L'arte della manutenzione della Playstation

...o della Xbox, o di altre consolles da gioco.

Se quando giocate con la PS4 o la Xbox, la sentite scaldare tantissimo, fino ad arrivare a spegnersi all'improvviso... è ora di dare una bella pulita! Con il tempo infatti la polvere accumulata all'interno, ottura le lamelle del dissipatore, la ventola non ce la fa più a raffreddare la consolle, che va in surriscaldanento e in "protezione", spegnendosi.

Se avete provato a fare da soli, vi sarete facilmente accorti che non è così evidente smontare una Playstation 4 o una Xbox one. Oltre alle viti, molti pezzi sono a incastro, e bisogna avere un po di manualità (e buona memoria) per ricordarsi poi l'ordine inverso di montaggio, per non avanzare pezzi o viti volanti.

Inoltre, una volta aperta la consolle, la pulizia richiede molta pazienza e attenzione, e cura ai particolari, per non danneggiare involontariamente qualche componente delicata. Serve anche avere la pasta termo conduttiva adeguata, ad alte prestazioni, per sostituire quella che sicuramente con il calore eccessivo si sarà seccata.

Inoltre, lavorare direttamente sulla CPU richiede un po' di esperienza per non rovinare qualcosa e finire per buttare via tutto.

Un consiglio, quindi, se la vostra consolle da gioco preferita sembra un forno: portatela a noi prima che sia troppo tardi e si danneggi irreparabilmente! Per meno di quel che credete, e in un paio d'ore, ce ne prenderemo cura, aprendola, pulendola e facendola tornare come nuova (e senza febbre) per voi.

Oggi vi mostriamo un caso di Playstation 4 ripulita da qualche anno di polvere. Gustatevi le foto del prima e del dopo assieme a noi.

Iniziamo con l'apertura della consolle...

Cacciaviti speciali e la conoscenza di tutti gli incastri sono qua fondamentali. 

Vediamo come è  messa la nostra amica... Uh - oh... c'è un bel po' di polvere!

Bene, occupiamoci prima di tutto della pulizia di ventola e dissipatore. La ventola va smontata completamente dal suo alloggiamento e pulita con spazzolini, aspirapolvere e tanta pazienza... idem per il dissipatore. Molto utile un vecchio spazzolino da denti. E la mascherina FFP2 per non respirare troppa polvere!

Ora che ventole e lamelle sono pulite, dedichiamoci al cambio della pasta termica sul processore e alla sostituzione dei pad termici (quella specie di cerotti neri, sostituiti da noi con quelli azzurri) che dissipano il calore dalle memorie RAM.
La pasta termica è una specie di "dentifricio", che fa aderire perfettamente il processore (CPU) o il chip grafico (GPU) alla componente in metallo che deve dissipare il calore, portandolo via verso la ventola, che lo sparerà all'esterno per raffreddare. Se tutto il ciclo di raffreddamento ha un intoppo da qualche parte (lamelle otturate, ventola otturata, pasta termica vecchia secca), la consolle si scalderà oltre i limiti normali.

Questa è la ventola della PS4 otturata dalla polvere, vista da vicino

Proseguiamo col cambio pasta termica. La scheda madre è ora bella lucida e pulita. In alto, quel quadrato grande è la CPU della consolle, circondata dagli 8 blocchetti di memoria RAM 

I nuovi pad termici delle ram (in blu)

E i pad termici dall'altra parte...

E ora che è stato tutto ripulito e sostituito... rimontiamo!

Ricolleghiamo il controller del lettore DVD...

Bene, ci siamo quasi! Ancora un po' di viti, di incastri, di coperchi... rimettiamo l'alimentatore, il lettore DVD, l'hard disk... non dimentichiamoci la schedina del wireless. Avanzano viti? No, evviva! Tutto è ritornato al suo posto. Prima di chiudere l'ultima copertura in plastica, un veloce test collegandola alla corrente e all'HDMI per vedere se tutto è a posto.

Tutto funziona! La ventola è finalmente silenziosa, visto che ora l'aria gira come dovrebbe. La consolle scalda di meno, e per un altro anno di sicuro non darà problemi.

Ah... ricordate: se avete provato ad aprirla da soli in precedenza... ce ne accorgiamo ;-)

E in questa grigia giornata di Aprile 2020, una persona sarà sicuramente felice di poter tornare a giocare con i suoi giochi preferiti in tutta sicurezza. Ciao A. ! 

Elisa D., Aprile 2020